Un viaggio nuovo attraverso l’estetica del talentuoso fotografo, che per la prima volta traduce i suoi scatti in un’unica raccolta.
Marsèll presenta, Shapeshifter, il primo libro monografico del fotografo Marco Pietracupa.

Il testo raccoglie le fotografie d’archivio e le dispone in maniera inedita. Lavorando per accostamenti inattesi, Pietracupa, in collaborazione con Virginia Devoto, da la possibilità al lettore di poter accedere ai contenuti con una nuova chiave di lettura.

Un viaggio nuovo attraverso l’estetica del talentuoso fotografo, che per la prima volta traduce i suoi scatti in un’unica raccolta.

Nonostante l’identità estetica di Pietracupa sia il denominatore comune del suo lavoro , sono comunque presenti tre tematiche: il bosco inteso come habitat e il bosco umano composto da volti e corpi, costellazioni umane e animali messe a nudo senza indugio, pelle che si mostra nelle sue molteplici sfaccettature; accanto a queste si innesta la terza tematica ritratti di materiale tecnico, contrappunti freddi, quasi disturbanti.

Un cerchio di immagini che inizia e finisce con la rappresentazione organica della natura, anche quando è una natura artificiale. Il libro è edito da Yard Press, design dello studio Dallas ed accompagnato da testi di Sara Dolfi Agostini, Francesco Tenaglia e Virginia Devoto.

Source

https://www.lofficielitalia.com/arte/shapeshifter-di-marco-pietracupa